I 3 principi del risparmio che ho insegnato a Edoardo e Gabriele.

Home » I 3 principi del risparmio che ho insegnato a Edoardo e Gabriele.
Come insegnare le basi dell’educazione finanziaria ai bambini con 3 principi di base - Mister Soldino

Come insegnare ai nostri figli le basi dell’educazione al risparmio e mettere in totale sicurezza la tua famiglia dagli imprevisti che la vita purtroppo a volte ci riserva.

Forse ancora non lo sai… ma anche io sono padre di due splendidi bimbi, o per meglio dire ragazzi, visto che ormai Edoardo ha 12 anni e Gabriele 16 (…il tempo corre!)

Non te lo nascondo: sono la mia gioia. Una delle cose migliori che mi siano mai capitate!

Farei di tutto per loro, veramente. Gran parte della “benzina” che mi fa andare avanti tutti i giorni, senza mollare mai, la devo di sicuro a loro.

Come genitore, da quando sono nati cerco di garantirgli il meglio che il mio lavoro e le disponibilità della nostra famiglia hanno a disposizione.

Ma sono sicuro che… non ti sto dicendo niente di nuovo!!

Infatti il mio è semplicemente il normale comportamento di un genitore, giustamente legato ai piccoli eredi che ha dato alla luce.

Io e mia moglie (e tutto il resto della family) facciamo la nostra parte. Non facciamo mancare loro niente, fin dove possiamo.

Questo però è solo il nostro ruolo, quello che da genitori ci sentiamo in dovere di fare. 

Pensa però ad una cosa.

Se dai ai tuoi bambini, che poi crescendo diventeranno prima ragazzi e poi uomini, sempre tutte le “risorse” – economiche e non – di cui hanno bisogno… 

… rischiano di ricadere nella famosa metafora del pescatore.

Quella in cui un pescatore, quando gli viene chiesto da una persona affamata del pesce, gli risponde che potrebbe regalargli il pescato, frutto del suo lavoro…

… ma una volta consumato, l’affamato tornerebbe punto e a capo.

Così, decide di insegnargli piuttosto COME procurarsi il pesce… anziché dover dipendere sempre da chi sa come pescare.

Per questo, mettere soltanto in mano dei nostri figli del denaro – all’inizio magari sotto forma di “paghetta” – può essere sì utile…

… ma a patto che gli spieghiamo poi come utilizzare e gestire quello che si ritrovano in tasca.

Con il piccolo esempio che ti ho appena portato vorrei passasse il concetto dell’importanza di insegnare determinati assiomi ai nostri figli, in modo che riescano poi a utilizzarli in autonomia.

Nel mio caso ho deciso il prima possibile di trasmettergli i 3 principi del risparmio che ritengo fondamentali. Vediamoli uno alla volta.

Educare al risparmio: distinguere il bisogno dal desiderio.

Il primo principio è il saper distinguere tra bisogno e desiderio.

Se con dei bisogni intendiamo un qualcosa di necessario, indispensabile magari per il quieto vivere della famiglia..

… il nostro bimbo deve capire che i desideri invece spesso NON sono necessari. E quindi devono essere spesso “rimandati” a data da destinarsi.

Un passaggio delicato, da affrontare tramite l’uso oculato di esempi, concessioni e rifiuti. In modo da far capire al bambino che anche se non soddisfare certe sue richieste lo fa stare male…

… il “no” che si sente dire è motivato dal fatto che quelli che crede essere “bisogni” in realtà sono semplici capricci.

Quindi, attraverso l’esperienza e le nostre spiegazioni, il piccolo impara a limitare i propri desideri, distinguendoli dai bisogni necessari, potendo così godersi appieno quello che riesce a ottenere. Magari proprio grazie al risparmio…

… e infatti questo è proprio il secondo principio!!

Risparmiare per esaudire i desideri: un “lavoro” necessario.

Il nostro bimbo, una volta compreso che un desiderio è diverso da un bisogno, e che per questo serve uno sforzo in più da parte sua per “portarselo a casa”…

… il passo successivo è proprio spiegargli come per ottenere qualcosa sia necessario uno sforzo, appunto.. Lavoro, fatica, sacrificio. Economico o di altro tipo che sia. 

Lo strumento principe per mettere in pratica questo principio è dare delle piccole somme ai nostri figli, in modo che possano metterne un po’ da parte per qualche piccolo acquisto sicuro. 

Sì, la famosa “paghetta”, insomma!

Imparerà così che per esaudire i suoi sogni e desideri sono necessari un piano, impegno… e fatica (dei soldini puoi guadagnarseli con qualche lavoretto, dentro o fuori casa), insegnando loro fin da bambino il valore del risparmio e del lavoro.

L’importanza di saper rimandare le gratificazioni immediate: il concetto di investimento.

Il terzo principio ci riporta in parte ai risultati dello studio di cui ti ho parlato un paio di articoli fa: la difficoltà di rimandare le gratificazioni immediate.

Lo possiamo riassumere con la massima sempreverde “meglio un uovo oggi che una gallina domani”, indicatore di quanto la società moderna sia tarata sui principi del “consumo tutto e subito”.

Quello che invece dobbiamo cercare di passare alla nostra prole è l’esatto contrario: meglio una gallina domani, piuttosto che un uovo oggi.

meglio un uovo oggi o una gallina domani?

Sacrificando così un beneficio immediato “piccolo”… per uno più grande domani.

Un principio molto importante non solo perché alla base del concetto stesso di risparmio (metto da parte un po’ di quello che guadagno per delle spese o dei piccoli desideri)… ma anche di quello di investimento.

In cui impiego parte di quello che possiedo “investendolo”, cercando di ottenerne di più in futuro.

L’insieme di questi principi, ne sono convinto, può dare ai nostri bimbi delle competenze di base per quanto riguarda l’educazione finanziaria.

Insegnamenti tutto sommato semplici…

… ma che racchiudono al loro interno nozioni sempre valide, che aiuteranno i nostri figli a crescere con i giusti valori riguardo al denaro, al risparmio e alla pianificazione dei propri obiettivi.

Permettendogli di realizzare, un po’ alla volta, i loro sogni… presenti e futuri.

E noi, in quanto genitori, cosa dobbiamo fare per permettere loro di poter crescere e diventare grandi in serenità?

Assicurarci prima di tutto che nessun evento avverso, improvviso e traumatico, possa sconvolgere la quotidianità – economica ma non solo –  della nostra famiglia.

Di come fare per blindare e mettere in totale sicurezza la tua famiglia dagli imprevisti che la vita purtroppo a volte ci riserva…

… ne parlo brevemente in questa pagina (clicca qui).

Dacci un’occhiata, ti assicuro che non te ne pentirai!

Altrimenti… ci vediamo al prossimo articolo del blog di Mister Soldino.

Nel frattempo ti saluto e ti auguro una buona vita. 

Simone

Post Recenti