“Papà, voglio un cucciolo!”: come fare a non dire di no ai nostri figli ed essere sicuri di poterlo fare.

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Quanto pesano gli animali domestici nel bilancio familiare - articolo blog Mister Soldino

Cani, gatti, e altri “piccoli amici”: perché è importante responsabilizzare i nostri figli (anche riguardo gli aspetti economici) prima ancora di dire di sì!

Una della gioie più grandi di una famiglia, insieme ai propri figli, è senza ombra di dubbio la compagnia di un animale domestico.

Che sia un micio, un cagnolino (o un cagnolone), un coniglio testa di leone, un pappagallo o un porcellino d’india poco importa: avere una bestiola per casa è motivo di grande felicità per gli italiani… 

… e per il loro bambini!

Infatti nel nostro paese sono presenti ben 32 MILIONI di animali domestici!!

Suddivisi tra 7 milioni di cani, 7,5 milioni di gatti  e 1,8 milioni di conigli, porcellini d’india e criceti. E questi sono soltanto gli animali più diffusi. 

Nella “conta” non sono inseriti i pesci, gli uccelli, le tartarughe… e tutti gli altri considerati esotici e magari un po’ “strambi” (come serpenti, iguane, ragni giganti, donnole, furetti), in ogni caso certamente cari al loro proprietari.

Molti di noi genitori è probabile siano cresciuti con qualcuna di queste simpatiche creature per casa, tanto da volerne una con sé anche una volta diventati adulti. 

O, almeno, questo è il mio caso!!

I cuccioli che hai visto sopra sono Roma e Senape, i miei bellissimi cuccioli…

… e non esagero quando, ogni tanto, dico che “mi regalano gioie ogni giorno”.

(o forse sì??)

Scherzi a parte (ma neanche tanto) il ruolo degli animali domestici è da sempre di primo piano, fin dagli albori della storia dell’uomo…

… quando riuscimmo a domesticare i primi lupi e a farli diventare i nostri “migliori amici”. Sempre al nostro fianco, pronti a difenderci dai pericoli e aiutarci durante i periodi di caccia.

Ma pensare che il loro ruolo sia solo quello di farci compagnia è sicuramente molto riduttivo: è infatti risaputo l’impatto dirompente che un cucciolo di cane o gatto (per citare i più diffusi) può avere sulla crescita di un bambino…

… influenzandone in maniera positiva la crescita e lo sviluppo.

In particolare:

  • imparano meglio a scuola (e anche a casa);
  • “legano” più facilmente con amici e compagni di scuola, oltre a migliorare le relazioni con i propri genitori
  • … e addirittura sembra che la presenza di un “pelosetto” tra le mura domestiche possa dare più tranquillità e ridurre il livello di stress dei nostri piccoli!!

Insomma i benefici di avere della “compagnia a 4 zampe” per i nostri pargoli sono veramente tanti!

Per questo, oltre magari alla simpatia personale di ogni genitore – già “veterano” durante la sua infanzia della compagnia di qualche animaletto – spesso prendiamo seriamente in considerazione l’idea di aggiungere quello che possiamo definire come…

…un vero e proprio nuovo membro della nostra famiglia.

Per non parlare poi se sono direttamente i nostri figli a chiedercelo!!

Come resistere a quei teneri occhioni ricolmi d’affetto??

Ecco, appunto… non ci si riesce!

(Manco a farlo apposta: esattamente quello che è successo a me).

In questi casi la tentazione di agire d’impulso e cercare un nuovo cucciolo per i nostri bimbi, magari da qualche cucciolata o rifugio per animali in difficoltà, è molto forte. 

Niente da fare: il “pargolo” non se ne starà buono finché non gli avremo seduto a fianco un nuovo piccolo amico.

Ma come fare per affrontare quella che a tutti gli effetti è una sfida e un impegno economico non da poco?

Se andiamo a guardare i dati presi da una ricerca del 2020 condotta da FederConsumatori emerge un quadro piuttosto chiaro: prendersi cura del nostro nuovo amico avrà dei costi non indifferenti. 

A quanto ammontano queste spese?

Il primo anno in famiglia di un cucciolo di cane arriva a costare dai 1.631,80 ai 2.421,50 euro, mentre negli anni successivi si scende a 1.427 euro per un animale di taglia piccola e 2.159,70 per uno medio/grande. 

Se incrociamo la spesa annua per la vita media attes…… no!! 

Per principio questo calcolo mi rifiuto di farlo.

Però hai capito che si parla di cifre importanti.

Un micione sarebbe già meno impegnativo a livello economico rispetto ad un cane. Il costo al suo primo compleanno ammonterebbe a 1.152,00 euro e a 873,00 per gli anni successivi successivi.

Per un coniglietto invece i costi sarebbero decisamente più contenuti: i primi 12 mesi costerebbero circa 217, 75 euro e 117 euro per quelli successivi. 

Principalmente per il minor costo della sua alimentazione, dettata dalla taglia (sono di solito “nani”, cioè proprio piccolini e quindi mangiano meno) e dalla tipologia stessa di quello che pappano (erba e fieno).

Insomma, tranne per i conigli da compagnia che rappresentano comunque una piccola parte del “simpatico esercito” che ci tiene compagnia ogni giorno…

… abbiamo visto come tenere in casa con noi e con i nostri bimbi un animale domestico sia una spesa decisamente non indifferente, e che anzi in molti casi rischia di incidere anche pesantemente sulle finanze familiari. 

Soprattutto nel caso in cui non siano a “prova di proiettile”.

Senza contare poi che le cifre riportate sono state calcolate in base alle esigenze di animali in buona salute, senza la necessità  di particolari terapie o interventi. 

In quegli sfortunati casi, a cui nessuno di noi vorrebbe mai pensare,  occorre precisare che le cure mediche possono costare anche diverse migliaia di euro.

Quindi, quando il tuo bimbo ti chiede (sempre se non l’ha già fatto e hai già ceduto… ma tranquillo, ci sono passato anche io) di prendergli un nuovo cucciolo…

… ti consiglio non solo di valutare attentamente in prima persona i risvolti economici che può avere nel bilancio familiare…

… ma di condividere questi ragionamenti anche con i tuoi figli. 

Insegnando loro che un nuovo animale domestico non vuol dire soltanto «evviva!!! tutti fuori a giocare con Lampo!!»… 

… ma anche che il suo nuovo amico costituisce un impegno importante per tutta la famiglia, oltre che per lui.

È per questo che responsabilizzarlo alle spese che comporterà avere un nuovo amico a quattro zampe, deve essere una priorità.

E tu, vuoi essere sempre sicuro di non voler dire di no al faccino trasognante del tuo bimbo… per colpa magari di qualche imprevisto?

Ti parlo giusto in questa pagina di come poter fare per dormire dei sonni tranquilli…

… senza aver più paura che un evento avverso sconvolga la tranquillità della tua famiglia, compromettendo la serenità di tutti (cuccioloni compresi).

Ci vediamo QUI.

Ciao e buona vita!

Simone

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