Educazione al risparmio dei nostri figli: iniziare prima, con strumenti adatti e consapevolezza dei rischi.
I bambini entrano in contatto con il denaro ancora prima che con i libri di scuola.
Quando il papà li porta a comprare il gelato, quando vanno al supermercato con la mamma per fare la spesa, quando guardano, trasognanti, gli amichetti poco più grandi scambiare le ultime figurine in edicola con degli “strani oggetti tondi e qualche foglietto colorato”…
Nonostante i nostri figli al giorno d’oggi vivono in un mondo dove il denaro è indispensabile e presente in varie forme, contro cui “impattano” sempre più spesso in un modo o nell’altro, la loro educazione finanziaria spesso viene trascurata.
Quelli che dovrebbero essere i percorsi didattici (le scuole) per farli crescere nel migliore dei modi… presentano, troppe volte, grosse lacune.
È molto raro che durante le elementari siano programmate ore riguardanti le materie economiche, gestione del denaro su tutte.
Infatti, secondo una ricerca di Doxa Kids e FEduF, la Fondazione per l’Educazione Finanziaria e al Risparmio, il 91% dei bambini e dei ragazzi riceve le informazioni sulla gestione dei soldi esclusivamente dai propri genitori.
Rendendo di fatto l’educazione finanziaria una prerogativa del nucleo familiare.
Il problema è che viviamo ormai in un mondo dove i soldi hanno sempre più importanza, purtroppo.
Pervadono ormai ogni aspetto della nostra vita (e di quella dei nostri figli): dall’acquisto del libri per andare a scuola, a far la spesa, pagare le bollette, il mutuo, comprare qualche regalo…
… non possiamo proprio farne a meno!
Eppure, a scuola l’educazione al risparmio non viene insegnata.
E quando anche l’argomento viene trattato… spesso viene fatto solo con superficialità.
In più, la televisione, internet e youtube bombardano letteralmente i nostri piccoli con messaggi controversi, fuorvianti… che rischiano di portarli fuori strada.
Facendo loro credere che i soldi crescono sugli alberi o avvicinandoli a spese di carattere “emulativo”, per niente adatte a un bimbo che va ancora alle scuole elementari.
Mister Soldino nasce per educare i bambini al risparmio.
L’idea del libro di Mister Soldino nasce proprio da questa esigenza, di cui mi sono reso conto in prima persona con i miei due figli, Edoardo e Gabriele.
Dopo l’ennesima richiesta di spiegargli questo e quell’altro riguardo al denaro, ai risparmi, o a come fare per comprarsi l’ultimo paio di sneakers…
… e aver tastato con i miei occhi che di “letteratura” a riguardo in giro c’era veramente poco…
… ho deciso di dare vita a un libro che potesse spiegare loro, divertendosi, i principi fondamentali che regolano il denaro e l’educazione finanziaria.
Aiutandoli così a crescere con la consapevolezza del vero valore delle cose… e di quali sacrifici sono necessari per ottenere quello che si desidera.
Di uno degli strumenti fondamentali per spiegare un uso consapevole delle “monetine” ai tuoi bimbi abbiamo parlato nello scorso articolo (puoi leggerlo qui)
Sto parlando della “paghetta”.
Da genitori consapevoli, una volta capito l’importante ruolo che essa svolge per l’educazione dei nostri figli – confermata da numerose ricerche svolte da professionisti dell’educazione, sociologi e psicologi infantili – è nostro dovere assicurarci di potergliela sempre dare.
Ricordando sempre che ogni famiglia è una realtà a sé.
Alcuni possono destinare a questo scopo 5 euro, altri 10… altri anche di più. Regolandosi non solo a seconda dell’età del bimbo (o quasi ragazzo) che la riceve, ma anche in base alle disponibilità economiche di ogni nucleo familiare.
Sappiamo però che, come impegno verso i nostri figli, dobbiamo cercare di rispettarlo: ne va della loro educazione finanziaria e, quindi, anche del loro futuro.
Per poterci assicurare che non succeda mai di “saltare una rata” della paghetta, è importante avere sotto controllo la propria situazione personale, familiare e… finanziaria.
Da genitore, ma anche da assicuratore, da anni combatto contro il “mostro” della scarsa consapevolezza dei rischi a cui andiamo tutti incontro ogni singolo giorno.
Per chiarire questi concetti fondamentali, e per non rischiare di vedere il tuo bimbo triste perché “da adesso in poi la paghetta non possiamo più dartela…” ho creato un breve video, che puoi trovare a questa pagina → Clicca QUI per il video
In pochi minuti ti mostrerò quali sono i maggiori rischi a cui puoi andare incontro come genitore…
… e come evitarli nel miglior modo possibile, permettendoti di dormire sonni tranquilli e sereni. Senza doverti più preoccupare che un evento avverso sconvolga la vostra vita familiare.
Buona vita (e ci sentiamo presto!),
Simone
