Il denaro: frutto di lavoro e sacrifici. Ma i bambini ne sono consapevoli?
“Gli zecchini non crescono sugli alberi”, scriveva Collodi in Pinocchio…
… e nemmeno escono dal muro!
Perché dall’altra parte del bancomat, che agli occhi dei nostri bimbi letteralmente “spara” fuori banconote, c’è qualcuno che le carica.
E certamente per poter prelevarne, di denaro, nel nostro conto deve essercene già di versato.
Se ti è mai capitato che tuo figlio ti chieda trasognante “come fare a chiedere più soldini al buco nel muro” forse, ma dico forse…
… è arrivato il momento di spiegargli come funziona!!
Infatti già nelle fiabe raccontate ai più piccoli – come in Pinocchio di Collodi – il denaro è rappresentato nel modo giusto: come una risorsa che non esiste in natura e non cresce da sola sugli alberi, come le mele….
… ma è frutto di lavoro, risparmi e sacrifici.
Anche se pensi che parlare a tuo figlio di soldi in tenera età può sembrare fuori luogo, in realtà studi scientifici dimostrano come il loro cervello sia più ricettivo proprio mentre sono ancora piccolini.
Oltre ad aver più volte evidenziato l’importanza che i bambini sviluppino conoscenze e competenze di tipo finanziario sin da piccoli all’interno di una più ampia formazione economica.
E, cominciare a muovere i primi passi in questo mondo, lo aiuterà sicuramente ad affrontare con più serenità il suo futuro.
Infatti, una delle problematiche in cui inciampano spesso molti genitori è quella delle “spese compulsive”.
Il tuo bimbo, intorno ai 5-6 anni ancora non ha piena consapevolezza che ad ogni cosa, ad ogni bene che acquistate in famiglia (dal pane ai giochi alla benzina) corrisponde un determinato importo di denaro.
Quindi, inevitabilmente finirà per chiedervi «Me lo compri Papà?? Mammaaa??» con la purtroppo (spesso) spiacevole conseguenza che finirete per dire di sì più volte di quelle che avreste voluto.
Alla fine, da genitore a genitore, ti capisco: 
è difficilissimo guardarlo in quei teneri occhioni e sentenziare un secco no!! Anche se magari quel giorno di “regalini” gliene hai già presi anche troppi.
Ma come fare allora a rendere consapevole il nostro pargolo delle spese da affrontare insieme tutti i giorni…
… in modo da evitare piagnistei isterici davanti alle vetrine (o in cassa…) dei negozi?
La soluzione, credimi, è più semplice di quello che sembra!
Il denaro: frutto di lavoro e sacrifici. Ma i bambini ne sono consapevoli?
Ti basta far imparare ai tuoi figli concetti semplici ma fondamentali, come:
- Pianificare i propri obiettivi futuri.
- Comprendere e apprezzare il valore del risparmio.
- Gestire le prime somme di denaro in autonomia (come la paghetta) grazie al budgeting.
- Imparare a rinviare i piccoli “vizi”.
Purtroppo, fino a poco tempo fa le risorse indirizzate a questo scopo, fatte apposta per i più piccoli, erano poche, frammentate e troppo incentrare su metafore generiche.
Certo, le storie vanno bene per insegnare ai più piccoli concetti complessi, ci mancherebbe…
… ma dobbiamo anche evitare che i bambini rimangano confinati al loro “mondo di fantasia”, senza un collegamento con la realtà di tutti i giorni.
Proprio per risolvere questo problema è nato il progetto di “Mister Soldino e l’Ordine della Cassaforte”, un libro per bambini fatto in modo che imparino concetti essenziali alla loro educazione finanziaria in maniera divertente e anche pratica…
… grazie a storie, esempi ed esercizi mirati: in meno di 80 pagine il tuo piccolo imparerà le basi dell’educazione finanziaria grazie a strumenti pratici e divertenti, mettendo così in fila i primi indispensabili mattoncini per costruire il suo futuro economico.
Muoverà così i primi passi in questo mondo, essenziale tra le altre cose ad insegnargli con accortezza come gestire i propri risparmi.
Il tuo bimbo ne sarà entusiasta… promesso!
Se non hai ancora regalato Mister Soldino e l’Ordine della Cassaforte ai tuoi bambini clicca qui, troverai tutte le informazioni che ti servono e un video che abbiamo realizzato per raccontarti nel dettaglio di cosa si tratta.
Vi auguro un sereno futuro insieme.
Simone.
